28 gennaio

...sulla via della DOCILITA'

NEL NOME DEL PADRE...

 Erano i primi giorni di Novembre del 1829, a Buttigliera ci fu una predicazione  straordinaria. Molta gente ci andò, ed anche Giovanni. Sulla via del ritorno gli camminava a  fianco un anziano prete Don Calosso, giunto come cappellano di Morialdo, una frazione vicina, pochi mesi prima.
Strada facendo il sacerdote, meravigliandosi dell’età del ragazzo gli chiese se avesse capito qualche cosa della predica. Rimase sorpreso che Giovanni gliela sapesse ripetere tutta praticamente a memoria, dimostrando inoltre di averne ben inteso i contenuti.  Informatosi degli studi che Giovanni aveva fatto e conosciuto il suo desiderio di diventare prete, lo rassicurò, gli disse che avrebbe pensato lui ai suoi studi e chiese di parlare con sua madre. Don Bosco ricorda a questo proposito: «Provai per la prima volta la sicurezza di avere una guida, un amico dell’anima. Per prima cosa mi proibì una penitenza che
facevo, non adatta alla mia età. Mi incoraggiò invece ad andare con frequenza alla confessione e Comunione. Mi insegnò pure a fare ogni giorno una piccola meditazione, o meglio una lettura spirituale. Studiai tutta la grammatica e mi esercitai nei componimenti. A Natale pressi in mano al Grammatica latina. Ero felice».

DAL VANGELO DI MARCO (1, 16-20)

 Mentre camminava lungo il mare di Galilea vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano la rete in mare, poiché erano pescatori. E disse loro:  «Seguitemi, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito, lasciate le reti, lo seguirono. Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo fratello, che nella barca insieme con Zebedèo, loro padre, riassettavano le reti; e li chiamò. Ed essi subito, lasciata la barca e il padre, lo seguirono.

PREGHIAMO

 O Dio nostro Padre, insegnaci a compiere con esattezza e puntualità i nostri piccoli doveri quotidiani per vivere la santità ogni giorno con tutti.
Per Cristo nostro Signore. Amen.

3 AVE MARIA

Don Bosco ti scrive

Un ragazzo ubbidiente si farà santo.
Il disubbidiente va per una strada che lo condurrà
alla perdizione (GP 15)

Credits: Parrocchia Pontificia San Tommaso da Villanova Castel Gandolfo

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