Quaresima 2020. Quarantena per la pandemia covid-19.

Mai un deserto è stato così ricco di vita.

Affermazione azzardata, ne sono consapevole. Scrivo dall’isolamento, al momento non contagiata, in una situazione di privilegio rispetto a chi ha raggiunto la casa del Padre, a chi ha perso persone care senza accarezzarle nell’istante del trapasso, a chi lavora alacremente con sudore e fatica per aiutare a superare le difficoltà. Ma c’è un’economia misteriosa nell’universo ed è quella di Dio. Di un Dio Creatore che è essenzialmente Padre, Abbà. San Marco che ha scritto il vangelo in greco, narrando la passione del Signore, riporta l’espressione aramaica usata da Gesù:  «Abbà, Padre! Tutto è possibile a te, allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che vuoi tu»” (Mc 14,36). Ecco il nocciolo della questione. Di lì a poco, dopo 3 giorni e 3 notti, ciò che appariva finito diventa eterno, infinito. Perché un Padre e una madre –  Dio è anche Madre – hanno a cuore soltanto il bene del Figlio, dei figli, dell’umanità intera.

Un deserto ricco di vita quindi, perché ricco di spunti di riflessione, di sguardi più ampi sugli avvenimenti, di ricerca di nuovi equilibri quotidiani. Perché in sé ha avuto, e continua ad avere, semi di novità, di possibilità di cambiamento, di conversione. Stanno germinando, nel cuore e nelle azioni di ognuno di noi. Difficile scegliere un augurio per questa Pasqua speciale. Dove la parola speciale, da spicio = guardo, chiede a ciascuno di riportare al centro la capacità di OSSERVARE ponendo ATTENZIONE.

L’augurio di Resurrezione

E allora, ponendo attenzione, scelgo di dirvi “la Vita continua, perché il Risorto ci vuole vivi”. Sono stata ispirata da una luce accesa da don Enrico Castoldi, durante la consulta della Famiglia Salesiana del 16 febbraio. Una frase, tra le tante da lui regalateci, cambia la prospettiva intera dell’esistenza:

“Non abbiamo una sola vita. Abbiamo una sola morte. La vita è tutta intera l’eternità”.

Quella morte che verrà una volta sola, per fortuna soltanto morte del corpo, ci dovrà cogliere vive nello spirito e nell’anima, nell’intensità del cammino terreno, nella consapevolezza della ricchezza inaudita dell’infinito che ci portiamo dentro, a Sua immagine e somiglianza. Scriveva Jean Sulivan in Joie errante:

“Vivete da vivi finchè siete vivi”.

Il Risorto ci vuole vive e annunciatrici di Vita eterna, ci vuole imitatrici di Maria di Magdala:  “Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma và dai miei fratelli e dì loro: «Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro»». Maria di Màgdala andò ad annunciare ai discepoli: «Ho visto il Signore!» e ciò che le aveva detto.” (Gv 20,17-18).

Donne pasquali

Augurio forte e vigoroso è soprattutto quello della Madre Generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, suor Yvonne Reungoat: “ Sento di dire a me stessa e a ciascuna di voi che questo è il tempo per essere donne pasquali, disponibili a lasciarci amare da Dio nella modalità che Lui decide…”.

Ce lo facciamo l’un l’altra, l’augurio di essere donne pasquali, ravvivando in noi il fuoco dello Spirito come suggeriva Sr. Maria Domenica Mazzarello alle sue consorelle:

“Nel tempo degli esercizi spirituali –unite a Gesù – abbiamo acceso il fuoco nel nostro cuore; ma se ogni tanto non scuotiamo la cenere e non vi mettiamo della legna, si spegnerà. Adesso è proprio il tempo di ravvivare quel fuoco”.

Buona Santa Pasqua donne pasquali, la Vita continua. Il Risorto ci vuole vive!


Chi desiderasse leggere il messaggio d’augurio di Madre Yvonne nella sua interezza lo trova qui:

https://www.cgfmanet.org/ifma/carisma-salesiano/pasqua-di-speranza-e-di-resurrezione/?fbclid=IwAR3aS_FVcdgaJajRrSbSdaJMLK_2-xcikia4Z254RwaGgAhvfEP6ZqC2x7Y


a cura di Giulia

la foto è dal web: Mosaico Cristo Risorto incontra Maria di Magdala, realizzato dal Centro Aletti nella CHIESA DI SANTA MARIA MADRE DELLA CHIESA A ZARAGOZA [2011],

AIUTACI A SOSTENERE I NOSTRI PROGETTI

Federazione Ex Allieve/vi delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Varese

IBAN: IT88I0521610801000000002241